Maki-e lacca d'oro
La mostra ha lo scopo mettere in evidenza la raffinatezza degli oggetti laccati giapponesi che dal XVI secolo hanno affascinato le corti europee.
Le lacche esprimono il genio artistico dell'Oriente, del Giappone in particolare e sono strettamente legate alla sua storia, conoscendo sin dall'antichità un enorme successo.
Erano amate da Madame Pompadour e collezionate da Maria Teresa d'Austria che lasciò in erredità alla figlia Maria Antonietta l'intera raccolta oggi ammirata nei maggiori musei di Francia.
La decorazione tra le più avvincenti è il Maki-e “pittura cosparsa” dove l'oggetto ricoperto di vernice a fondo bruno viene poi finemente decorato in foglia d'oro o d'argento.
La mostra presenta una raccolta di oggetti in lacca: preziose scatole per la cerimonia del té e dell'incenso, scatole da scrittura, un servizio portavivande, un piccolo stipo portapettini e contenitori per trucco di corredi femminili.
La mostra ha lo scopo mettere in evidenza la raffinatezza degli oggetti laccati giapponesi che dal XVI secolo hanno affascinato le corti europee.Le lacche esprimono il genio artistico dell'Oriente, del Giappone in particolare e sono strettamente legate alla sua storia, conoscendo sin dall'antichità un enorme successo.Erano amate da Madame Pompadour e collezionate da Maria Teresa d'Austria che lasciò in erredità alla figlia Maria Antonietta l'intera raccolta oggi ammirata nei maggiori musei di Francia.La decorazione tra le più avvincenti è il Maki-e “pittura cosparsa” dove l'oggetto ricoperto di vernice a fondo bruno viene poi finemente decorato in foglia d'oro o d'argento.La mostra presenta una raccolta di oggetti in lacca: preziose scatole per la cerimonia del té e dell'incenso, scatole da scrittura, un servizio portavivande, un piccolo stipo portapettini e contenitori per trucco di corredi femminili. - Schreiber Collezioni